25 giugno 2023
6 minuti di lettura
Introduzione:
Nell'odierno panorama aziendale competitivo, le organizzazioni si impegnano ad ottimizzare le proprie operazioni lungo l'intera supply chain . Un approccio che sta diventando sempre più comune è l'implementazione di una torre di controllo, che funge da hub centralizzato per la visibilità in tempo reale, l'analisi e il coordinamento in tutto il sito supply chain. Questo articolo approfondisce le quattro fasi essenziali per implementare con successo una torre di controllo, consentendo alle organizzazioni di prendere decisioni proattive, ottimizzare l'uso delle risorse e migliorare la soddisfazione dei clienti.
Gli impianti di produzione utilizzano ampiamente i sistemi di esecuzione della produzione manufacturing execution systems (MES) per organizzare e monitorare la produzione giornaliera. Ogni impianto di produzione ha spesso una propria istanza del MES, il che impedisce alle organizzazioni di avere una comprensione completa di tutte le linee e gli impianti. Di conseguenza, trovare l'equilibrio perfetto tra la capacità disponibile, l'offerta e la domanda di produzione diventa piuttosto impegnativo.
E se si potessero raccogliere tutte le informazioni da questi sistemi creati in modo unico e fornire ai principali attori della produzione dati che li aiutino a ottimizzare le loro operazioni? Se gli operatori delle macchine, i responsabili della produzione e i direttori degli impianti sono a conoscenza di ciò che verrà prodotto, quando e come verrà prodotto, tutti possono prendere decisioni migliori.
Procurement and manufacturing control tower
Un forte ed efficiente coordinamento multi-impresa è essenziale per i responsabili degli acquisti. Ma senza una SC Control Tower, è quasi impossibile coordinare le azioni, le informazioni e le prestazioni di tutti gli stakeholder.
Un centro nevralgico primario per gli acquisti è la Procurement Control Tower. L'obiettivo di questa soluzione è quella di interconnettere dati, sistemi di acquisizione e realtà aziendali eterogenee all'interno di un contesto protetto e nativo del cloud. Grazie a tale approccio, i vertici dell'organizzazione sono in grado di potenziare significativamente le loro capacità analitiche e di pianificazione scenari, allo scopo di ottimizzare le prestazioni finanziarie e operative complessive. Ciò si traduce nella capacità di effettuare scelte più ponderate e informate riguardo la gestione della supply chain.
La Procurement Control Tower non sostituisce il software di esecuzione degli acquisti esistente, mantenendo inalterato il processo di approvvigionamento. Al contrario, ottimizza il processo di pianificazione pre-acquisto per migliorare gli strumenti esistenti.
Senza fogli di calcolo obsoleti, soggetti a errori, difficili da usare o con visibilità limitata, la torre di controllo degli approvvigionamenti combina dati interni ed esterni. I sistemi attuali possono funzionare in modo più efficace se i sistemi e i dati isolati vengono centralizzati. Per evitare che i team di approvvigionamento debbano gestire manualmente gli aggiornamenti di stato delle e-mail, è anche possibile automatizzare il processo di raccolta e analisi dei dati.
La Manufacturing Control Tower (MCT)
Le linee produttive, gli strumenti e gli stabilimenti di un'organizzazione sono interamente supervisionati da una torre di controllo della produzione (MCT), un sistema che aggrega sia dati strutturati che non. Questo permette la creazione di dashboard virtuali, le quali forniscono informazioni cruciali riguardo alle prestazioni e allo stato dei processi produttivi, nonché sulla loro interdipendenza con i fornitori di materie prime o semilavorati. Tali dati hanno una rilevanza diretta sull'elaborazione degli ordini, sulla logistica e sul trasporto. I decision maker hanno così accesso a una visione complessiva delle performance dei processi produttivi a ogni livello dell'organizzazione, grazie all'integrazione di dati provenienti da sistemi diversificati e alla loro rappresentazione attraverso un unico "pannello di vetro", che garantisce una visione sintetica e completa.
MATIX come Control Tower
In questo panorama, MATIX è una torre di controllo ibrida che può assistere nel monitoraggio completo di entrambe le parti del processo produttivo. È una torre di controllo per l'approvvigionamento perché, funzionando con connettività cellulare NB-IoT o LTE-M, consente di supervisionare la produzione in outsourcing attraverso il monitoraggio dei cicli totali. È anche un MCT perché, grazie al nuovo MATIX Maintenance book, permette di pianificare e tracciare tutte le operazioni di manutenzione eseguite su stampi e presse industriali.
Le 4 fasi
Una production Control Tower è costituita da più componenti tecnologiche e può essere complessa da costruire e integrare, quindi come si fa a crearla?
Fase 1: identificazione e priorità degli obiettivi aziendali
Per iniziare il processo di implementazione della torre di controllo, è fondamentale identificare e dare priorità agli obiettivi aziendali che verranno supportati. È fondamentale una stretta collaborazione tra i principali stakeholder, come i manager delle supply chain, i dirigenti e gli esperti IT. È essenziale allineare gli obiettivi della torre di controllo con gli obiettivi strategici generali dell'organizzazione. Gli obiettivi comuni possono includere il miglioramento della puntualità delle consegne, la riduzione dei costi di mantenimento delle scorte, il miglioramento dell'agilità e l'aumento dell'efficienza di supply chain . Dando priorità agli obiettivi, le organizzazioni possono concentrare gli sforzi e le risorse sulle aree con l'impatto più significativo.
Fase 2: Analisi, Rilevamento e Sviluppo di strategie di risposta
La fase successiva prevede l' analisi dei processi supply chain esistenti, l'identificazione delle lacune e lo sviluppo di strategie di risposta. La raccolta e l'analisi completa dei dati sono necessarie per comprendere lo stato attuale della supply chain. Gli strumenti avanzati di analisi e visualizzazione dei dati sono preziosi per individuare modelli, tendenze e colli di bottiglia. Comprendendo le cause alla radice delle inefficienze o delle interruzioni, le organizzazioni possono sviluppare strategie di risposta efficaci. Queste possono includere la riprogettazione dei processi, iniziative di collaborazione con i fornitori, miglioramenti nella previsione della domanda o l'implementazione di tecnologie di automazione. L'obiettivo è creare un ecosistema supply chain robusto e agile, in grado di adattarsi rapidamente alle mutevoli condizioni di mercato.
Fase 3: Abilitazione attraverso la Tecnologia, la Progettazione e l'Implementazione
In questa fase, le organizzazioni si concentrano sull'abilitazione della torre di controllo attraverso la tecnologia, la progettazione e l'implementazione. La scelta della giusta infrastruttura tecnologica e degli strumenti che supportano efficacemente le funzionalità della torre di controllo è fondamentale. È essenziale investire in software avanzati per la gestione di supply chain , piattaforme di integrazione dei dati, sistemi di tracciamento in tempo reale e strumenti di analisi predittiva. Queste tecnologie facilitano l'acquisizione, l'integrazione e l'analisi dei dati provenienti da varie fonti, fornendo una visione olistica del sito supply chain. Inoltre, la progettazione della torre di controllo dovrebbe privilegiare l'esperienza dell'utente, assicurando che le parti interessate possano accedere e interpretare facilmente le informazioni. L'implementazione dovrebbe seguire un approccio graduale, iniziando con un'implementazione pilota e scalando gradualmente.
Fase 4: Continuous Improvement
La fase conclusiva dello sviluppo della torre di controllo è caratterizzata da un processo di miglioramento continuo. Tale struttura non rappresenta un'entità statica, bensì richiede un'attento monitoraggio, valutazione e miglioramento costanti. È fondamentale stabilire indicatori di prestazione chiave (KPI) per misurare le prestazioni della torre di controllo rispetto agli obiettivi identificati . Revisioni regolari delle prestazioni e cicli di feedback aiutano a identificare le aree di miglioramento e di messa a punto. Attraverso l'utilizzo di analisi sofisticate, le organizzazioni possono acquisire una comprensione più dettagliata delle dinamiche della supply chain, prevedere potenziali sfide future e riconoscere le tendenze emergenti. Le iniziative per il miglioramento continuo possono includere la razionalizzazione dei processi, l'incremento della qualità dei dati, l'integrazione con partner esterni, o l'implementazione di nuove tecnologie. L'abbracciare una cultura di miglioramento continuo consente alle organizzazioni di elevare incessantemente l'efficienza delle proprie operazioni legate alla supply chain.
Conclusione:
L'implementazione di una control tower è una decisione strategica che può migliorare significativamente la visibilità, il coordinamento e le prestazioni della supply chain. Seguendo le quattro fasi descritte in questo articolo - identificare e dare priorità agli obiettivi aziendali, sviluppare strategie di risposta, sfruttare la tecnologia e abbracciare il miglioramento continuo - le organizzazioni possono integrare con successo una torre di controllo che si allinei con i loro obiettivi e raggiunga l'eccellenza della supply chain. Con un'implementazione della torre di controllo ben eseguita, le aziende possono rimanere competitive in un panorama di mercato in rapida evoluzione.